Venerdì scorso 17 agosto c’è stato l’incontro/dibattito dal titolo “Ecosostenibilità e sviluppo economico” organizzato dal Circolo Legambiente “Nicà” . Ho incentrato la mia presentazione (qui le slide: Slide 17agosto2018 ) su filiera gricola corta ed eco-sostenibile e lotta allo spreco alimentare collegati alla necessità di frenare la crescita smisurata delle metropoli (concentrare) a vantaggio dei piccoli Comuni (diluire) per dare un contributo sostanziale ad invertire di una modello di sviluppo economico “lineare” e malato che ci ha già portato il 1 agosto 2018 a raggiungere l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui l’umanità intera ha esaurito tutte le risorse naturali a disposizione per l’anno corrente, portando la Terra in deficit ecologico.
In Italia, su un totale di ca. 8.000 Comuni quelli inferiori a 5.000 abitanti sono oltre il 70%. Tali centri sono il patrimonio del nostro Paese poiché ricchi di diversità agro-alimentari (e non solo), di eccellenze ed a basso impatto ambientale eppure rischiano di scomparire schiacciati dalle logiche di eccesso di competitività a discapito della qualità della vita. Pertanto occorre diluire anziché concentrare e dare inizio ad una Rivoluzione Locale, condizione necessaria per combattere lo spreco di risorse, emissioni nocive, consumo di acqua e suolo, finalizzato ad alimentare un’umanità sempre più vorace, vittima delle logica “all you can eat” e malata di “junk food“, con inevitabile incremento esponenziale di patologie.
La politica dovrebbe pertanto mettere al centro della sua agenda tali aspetti, solo così potremmo – a mio avviso – imboccare la via giusta…finché siamo in tempo.
Francesco Sicilia
20 agosto 2018
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