Il Rapporto Rifiuti Ispra 2017
La presentazione del Rapporto Rifiuti Urbani (Ed. 2017 dati 2016) elaborato dal Centro Nazionale per il ciclo dei Rifiuti dell’ISPRA si conferma un appuntamento fondamentale del settore per discutere e commentare i dati sulla gestione dei rifiuti urbani.
Tra quelli positivi si conferma il trend di crescita della raccolta differenziata che raggiunge il 52,5% (+ 4,8% rispetto al 2015) e del riciclo (47,7% quindi +1,7% rispetto al 2015). La carta si conferma anche quest’anno al primo posto fra le frazioni secche da raccolta differenziata con oltre 3,2 milioni di tonnellate (53,1 kg/ab*anno) su un totale di circa 15,8 milioni di tonnellate di raccolta differenziata. Resta un enorme divario fra alcune Regioni del Sud e quelle del Nord-Est (Sicilia ultima con il 12,8% di raccolta differenziata, al primo posto il Veneto con il 68,8%).
Purtroppo riprende ad aumentare la produzione dei rifiuti passando dai 486,7 kg/ab*anno del 2015 ai 497,1 kg/ab*anno del 2016 (in tutto 30.116.605 tonnellate) in linea con i dati Istat di aumento del PIL e di altri indicatori economici; quindi i 2 fattori (produzione rifiuti e incremento indicatori socio-economici) viaggiano accora assieme.
Aumenta anche il costo pro capite annuo del servizio di gestione rifiuti: 218,31 euro/ab*anno nel 2016 rispetto ai 217,04 del 2015.
Diminuisce del 5% circa lo smaltimento in discarica che rappresenta comunque il 25% della destinazione dei rifiuti (circa 7,4 milioni di tonnellate), resta pressoché invariato l’incenerimento (circa 5,4 milioni di tonnellate) ed aumenta il reupero di materia arrivando nel 2016 a 7.870.327 tonnellate (26%).
A valle della presentazione dei dati spunti interessanti sono emersi dal dibattito, come il tema della gestione degli scarti di lavorazione (in aumento) derivanti dagli impianti di selezione rifiuti da raccolta differenziata, gli sbocchi del mercato del riciclo, l’End of Waste, controlli, autorizzazioni e fidejussioni ed il vuoto a rendere su cauzione per citarne alcuni.
Ing. Francesco Sicilia
Roma 31/10/2017